Le fonti di conoscenza forniscono informazioni cruciali alla fase oggettiva dell'IA, consentendole di interagire con i clienti in modo accurato e autonomo. Fornendo dati aziendali specifici, fornisci alla tua intelligenza artificiale il contesto di cui ha bisogno per gestire conversazioni specializzate con sicurezza.
Questa guida spiega cosa includere nelle tue fonti di conoscenza e come strutturarle in modo efficace.
Scopri come aggiungere fonti di conoscenza qui.
Quali informazioni aziendali funzionano meglio?
Per impostazione predefinita, il tuo AI Objective Step non ha accesso ai tuoi dati aziendali univoci. Per consentirgli di rispondere in modo accurato, fornisci informazioni come:
Politiche aziendali
Specifiche del prodotto o del servizio
Prezzi e piani
Processi di supporto
Linee guida per la spedizione, il reso o il rimborso
Tipi di fonti di conoscenza consigliati
Utilizzare materiali accurati, aggiornati e ben organizzati. I tipi consigliati includono:
Manuali, guide e FAQ (consigliati)
Manuali, articoli del centro assistenza, guide e FAQ sono eccellenti perché di solito sono:
Ben strutturato e facile da elaborare per l'intelligenza artificiale
Progettato per rispondere in modo chiaro alle domande più comuni
Documenti Google pubblicati
Google Docs è ideale per i contenuti che necessitano di aggiornamenti frequenti. Utilizza il link pubblicato (non quello modificabile) per garantire un accesso corretto e ricorda di risincronizzare manualmente dopo aver apportato modifiche.
Homepage, siti web e blog
Il sito web o il blog della tua azienda possono fornire le informazioni più recenti sui prodotti o servizi. Utilizza la funzione di sincronizzazione automatica per mantenere aggiornate le tue fonti di conoscenza a intervalli stabiliti.
Evita di utilizzare pagine web con immagini pesanti o una struttura scadente, poiché sono più difficili da interpretare per l'intelligenza artificiale.
Ora puoi aggiungere fino a 5 URL aggiuntivi a una singola fonte di sito web.
Usa globi di inclusione/esclusione per concentrarti sulle sezioni rilevanti (ad es., documenti, FAQ) e saltare quelle irrilevanti (ad es., pagine di marketing).
Trascrizioni delle conversazioni
Esempi di conversazioni reali aiutano a insegnare al passaggio obiettivo dell'IA il tono, la formulazione e la terminologia specifici del dominio appropriati. Aiutano anche a imparare a gestire il linguaggio informale, lo slang o diversi stili di conversazione.
Importante: Verificare l'accuratezza delle trascrizioni e rimuovere le informazioni sensibili o private prima dell'uso.
Linee guida per la scrittura di fonti di conoscenza
Quando sviluppi le tue fonti di conoscenza, segui questi consigli chiave:
Sii chiaro e conciso: Usa un linguaggio diretto ed evita termini tecnici o eccessivamente complessi.
Rispondi alle domande più frequenti: Includi informazioni che rispondano alle richieste più frequenti e ai problemi dei clienti.
Tienilo aggiornato: Rivedi e aggiorna regolarmente le tue fonti di conoscenza per riflettere le informazioni più recenti.
Riscrivere per maggiore chiarezza: Migliorare la leggibilità per garantire che il passaggio oggettivo dell'IA possa comprendere e utilizzare facilmente il contenuto.
Analizza le prestazioni dell'IA: Esamina le conversazioni per identificare le aree in cui la fase oggettiva dell'IA ha difficoltà o fornisce risposte imprecise. Adatta le fonti di conoscenza o l'AI Persona di conseguenza.
Testa e perfeziona: Testa continuamente le risposte dell'IA e ripeti finché le prestazioni non soddisfano le tue aspettative.
Capacità multilingua: Le fonti di conoscenza ora supportano contenuti in qualsiasi lingua. È possibile includere più lingue nella stessa sorgente: l'obiettivo dell'IA recupererà e risponderà automaticamente nella lingua appropriata.
Tavole e dati strutturati
L'AI può ora elaborare tabelle e CSV in modo più accurato:
Usa
.csv,.docxo PDF basati su tabelle per dati strutturati.Mantieni le tabelle pulite e semplici (evita celle unite o formattazione pesante).
Contenuti multilingue
Le fonti di conoscenza ora supportano contenuti multilingue. Per i migliori risultati:
Prepara file separati per lingua (ad es., “Guida Prodotto A – IT”, “Guida Prodotto A – ES”).
Mantieni le traduzioni coerenti e evita di mescolare lingue in un solo file.
Scrivere le migliori pratiche
Segui queste buone pratiche di formattazione e struttura per ottimizzare le tue fonti di conoscenza:
Sii concentrato e preciso: Fornisci informazioni mirate e pertinenti all'attività per aiutare l'IA Objective Step a individuare rapidamente le risposte.
Usa un'organizzazione basata sulle attività: Struttura il contenuto in base alle attività o alle funzioni che l'obiettivo dell'IA deve gestire. Inizia definendone il ruolo tramite l'AI Persona, quindi fornisci fonti di conoscenza di supporto adatte a quel ruolo.
Usa intestazioni: Crea una gerarchia chiara per migliorare la leggibilità sia per gli umani che per l'intelligenza artificiale.
Rientra le informazioni dove necessario: Il rientro aiuta a organizzare il contenuto e ne facilita la scansione.
Evidenzia i punti chiave: Usa il formato grassetto per enfatizzare i dettagli importanti.
Usa frasi complete: Le frasi complete migliorano la chiarezza e riducono le incomprensioni.
Esempio di buona formattazione delle FAQ:
Consigliato:
Domanda: I clienti possono restituire l'oggetto entro 30 giorni dalla ricezione?
Risposta: Sì, i clienti possono restituire l'articolo entro 30 giorni dalla ricezione, a condizione che il cartellino del prezzo sia intatto.
Non consigliato:
Domanda: I clienti possono restituire l'oggetto?
Risposta: Sì.
Seguendo queste linee guida e best practice, puoi creare fonti di conoscenza di alta qualità che consentono al tuo AI Objective Step di fornire risposte accurate, affidabili e simili a quelle umane.